Conoscere la propria composizione corporea, perché è così importante?
La conoscenza del peso corporeo e della propria composizione corporea è una condizione fondamentale per stabilire il fabbisogno energetico ed i nutrienti necessari per ciascuna persona; in questo modo si potrà valutare con attenzione lo stato nutrizionale e di salute dell’individuo ed elaborare un piano dietetico personalizzato.
Il peso corporeo è l’insieme di singoli componenti dell’organismo umano: massa grassa, formata da grasso sottocutaneo e quello intorno agli organi interni, mentre la massa magra è costituita da muscoli, dalle ossa, dai liquidi intra ed extra cellulari.
La valutazione e l’identificazione può essere effettuata tramite la Bioimpedenziometria (BIA) uno strumento scientifico altamente riconosciuto che durante la mia consulenza verrà eseguito.
Nella ricerca del peso ideale è necessario tenere conto di un insieme di caratteristiche (variabili) morfologiche di ogni persona che vengono influenzate da fattori genetici, ambientali e nutrizionali.
Nella valutazione antropometrica risultano importanti, il peso e l’altezza che ci permettono di valutare il cosiddetto BMI (Body Mass Index)
In un adulto sano il BMI deve essere compreso tra 18,5 – 24,9.
Durante la valutazione antropometrica che effettuo ai miei pazienti verrà anche valutata la circonferenza vita che assume un valore molto importante, perché circonferenza vita elevata è indice di aumentato rischio cardiovascolare.
Rischio
Donne, circonferenza vita > 88 cm
Uomini , circonferenza vita > 102 cm
In un piano dietetico personalizzato, l’alimentazione riveste un ruolo fondamentale nella cura e nella prevenzione dello stato di salute. Il fabbisogno alimentare è dato dai principi nutritivi contenuti negli alimenti:
– Proteine che sono essenzialmente deputate l’attività di accrescimento, ripristino e di mantenimento dell’integrità strutturale;
– Lipidi (grassi) svolgono attività energetica e di riserva dell’energia;
– Glucidi o carboidrati (zuccheri) sono essenzialmente la prima fonte di energia;
– Vitamine;
– Minerali;
– Acqua
Oltre a fattori genetici, ambientali da tenere conto, sicuramente alla base si riscontra un’alimentazione sbagliata. Per questo è necessario migliorare la propria alimentazione a tavola, scegliendo i cibi giusti con maggiore consapevolezza, consumare gli alimenti nelle giuste quantità e scegliere la qualità. Preferire cotture leggere e condimenti sani, per esempio attenzione al sale! Molte persone tendono a consumare ricette troppo “saporite”, questo non è corretto! Il sale è il nemico numero uno delle nostre arterie ed abusare significa ostruire le nostre arterie, aumentando di conseguenza l’insorgenza di malattie cardiovascolari. Usare il sale nella giusta quantità e limitarlo o eliminarlo del tutto in patologie accertate da Medici Specialisti diventa non dico del tutto, ma quasi, il “farmaco” giusto! Le ricette possono essere insaporite al posto del sale, con spezie naturali. La scelta è davvero ampia dal basilico all’ origano, dalla menta al timo,dalla salvia al rosmarino, chi ne ha più ne metta.
Usare l’olio extra vergine di oliva nella giusta quantità, significa scegliere un prodotto naturale ricco di sostanze nutrizionali con effetti positivi sulla nostra salute, che rientra come prodotto eccellente della Dieta Mediterranea.
Preferire inoltre, cereali integrali tutti i giorni, proteine provenienti dal pesce, almeno 3 volte a settimana, ricco di acidi grassi essenziali quali omega 3, carne bianca, 2-3 volte la settimana, l’uovo una volta a settimana e non dimenticare di privilegiare le proteine vegetali dei legumi, 1-2 volte a settimana alimenti completi ricchi di fibra e minerali. Carne rossa da limitare il consumo settimanale, formaggi ed insaccati qualche volta. Da ricordare ancora che è consigliato consumare frutta e verdura in 5 porzioni giornaliere.
Bere acqua per idratare il nostro corpo e la nostra pelle tutti i giorni.
EDUCARE prima di tutto è necessario per fare scelte consapevoli.